Indice dei contenuti

I millennial sono molto criticati perché sono una generazione che fatica ad adattarsi alle norme tradizionali del posto di lavoro. Nati tra la metà degli anni '80 e il 2000, i millennial sono nettamente diversi dai loro genitori boomer, e stanno rimodellando il posto di lavoro per soddisfare le loro esigenze, oppure se ne vanno dalla porta.

Poiché i millennial rappresentano più di un terzo della forza lavoro americana e la loro quota è in crescita, è importante capire cosa vogliono e di cosa hanno bisogno.

Questo blog post analizza come motivare i millennial sul posto di lavoro a non mollare.

Chi sono i millennial?

Spesso si pensa ai millennial come a dei semplici giovani, ma oggi i millennial sono spesso all'apice della loro carriera.

Nati tra la metà degli anni '80 e il 2000, molti millennial sono proprietari di case, hanno figli e gestiscono dipendenti millennial al lavoro. (Non confondeteli con la Gen Z, la generazione che li segue, nata dopo il 2000).

I Millennial, una generazione importante e cruciale, hanno assistito a notevoli sconvolgimenti nelle loro carriere. Molti di loro avevano appena iniziato a lavorare durante il crollo economico del 2008, e ora stanno vivendo e lavorando anche durante la pandemia di coronavirus e la conseguente incertezza economica globale.

I Millennial sono spesso visti come narcisisti e autorizzati dalle generazioni precedenti: sono visti come incollati agli schermi dei loro telefoni, che si scattano selfie e che trascurano di diventare adulti seri abbastanza velocemente. Vengono rimproverati perché vogliono feedback e riconoscimenti sul posto di lavoro, anche se si tratta di un bisogno umano profondo.

E sono visti come persone poco serie che non riescono a mantenere un ruolo per più di un anno prima di annoiarsi e passare a un altro.

Quindi, perché i luoghi di lavoro dovrebbero preoccuparsi di ciò che vogliono questi millennial egoisti?

Importanza dei millennial sul posto di lavoro

Beh, i millennial non sono così cattivi come li si dipinge la maggior parte delle volte. (Il bisogno di feedback e di riconoscimento sul posto di lavoro è comune a tutte le generazioni, dalla giovane Gen Z agli anziani Boomers.

Inoltre, la necessità di un chiaro percorso di sviluppo professionale è una priorità tipica dei lavoratori più giovani di ogni generazione: se non riescono a capire come crescere con la vostra organizzazione, è probabile che se ne vadano.

E l'abbandono dei dipendenti è più costoso di quanto si pensi. Mantenere i millennial motivati e impegnati sul posto di lavoro è importante perché costituiscono la parte più consistente della vostra forza lavoro.

Perderne troppi può essere costoso e distruttivo per il successo dell'azienda.

Motivare i millennial a dare il meglio di sé ogni giorno e fornire loro gli strumenti per farlo li spinge a rimanere e a fare un ottimo lavoro. E questo va a vantaggio della vostra azienda e dei vostri dipendenti millennial.

Come motivare i millennial sul posto di lavoro?

I millennial non sono le creature misteriose che spesso vengono fatte passare per tali. Hanno differenze significative per quanto riguarda i loro desideri sul posto di lavoro.

Per gestire e motivare con successo i millennial occorre capire cosa vogliono, in modo da potersi regolare di conseguenza.

Ecco nove modi per motivare la generazione z sul posto di lavoro:

1. Spiegare il quadro generale

I Millennial non vogliono solo stare seduti a una scrivania a svolgere un lavoro impegnativo per anni e anni (c'è qualcuno che vuole farlo?). (Sono molto più motivati e impegnati quando possono vedere il quadro generale di ciò che stanno facendo e perché è importante.

Vogliono vedere il vero scopo di ciò per cui lavorano: uno stipendio e una pensione e come il loro lavoro faccia la differenza nell'azienda e nel mondo.

Comunicate loro questa visione in modo efficace e creerete un dipendente altamente impegnato e produttivo.

2. Intelligenza tecnologica

Una delle maggiori differenze tra i millennial e le vecchie generazioni è che i millennial sono cresciuti con una vasta gamma di tecnologie avanzate e si trovano a loro agio nell'usarle per qualsiasi cosa.

L'uso di tecnologie obsolete o di processi troppo manuali è frustrante per loro: sanno che c'è una soluzione tecnologica da trovare. Approfittate quindi di questa loro predisposizione alla tecnologia e sfruttate le loro conoscenze. La tecnologia è eccitante e coinvolgente per i lavoratori millennial, quindi lasciate che siano loro a tracciare la strada.

3. Focus sulla flessibilità

Poiché i millennial sono così esperti di tecnologia, sanno bene quanto possono fare da casa (o da un altro luogo) invece che in ufficio. Infatti, molti di loro trovano l'ufficio distraente e sono più produttivi a casa.

Per loro è molto importante la capacità di conciliare vita e lavoro, e sanno come farlo se si ha fiducia in loro.

Il modello di lavoro in ufficio dalle 9 alle 5 è ormai superato, e si potrebbero avere dipendenti più produttivi se si desse loro l'autonomia e la fiducia necessaria per fare un po' di flessioni. Avete bisogno di aiuto? Date un'occhiata ai nostri consigli per creare un orario di lavoro flessibile.

4. Opportunità di sviluppo del design

Sono stati scritti molti articoli su come i millennial siano troppo ansiosi di affrontare le sfide più grandi sul lavoro e di fare carriera più velocemente. Ma anche se questo può presentare alcune sfide, sfruttare questo entusiasmo è potente!

Vogliono acquisire maggiori competenze e contribuire maggiormente all'azienda, il che è un'ottima caratteristica dei dipendenti. Assicuratevi di offrire loro opportunità di apprendimento e di sviluppo interessanti e gratificanti, in modo che possano migliorare continuamente le loro competenze, e vi ricompenseranno con una maggiore grinta e produttività.

5. Riconoscere e apprezzare

Non sono solo i millennial: a tutti piace che il loro duro lavoro e i loro risultati siano riconosciuti e celebrati sul posto di lavoro. Ma i millennial danno sicuramente molta importanza ai premi e ai riconoscimenti.

E se non lo ricevono, è molto più probabile che lascino la vostra azienda. Infatti, il 79% dei dipendenti millennial ha dichiarato che un aumento dei premi di riconoscimento li renderebbe più fedeli alla loro azienda.

🏅
Using a tech-enabled recognition platform like Empuls is a win for everyone here, so your younger employees can feel more valued and stay more loyal.

6. Opportunità di salute e benessere

I Millennial sono una generazione che desidera il benessere, sia fuori dal lavoro che al suo interno. Vogliono migliorare la loro salute e ridurre lo stress legato al lavoro, e si aspettano che il loro datore di lavoro li aiuti in questo senso.

Offrire opportunità di crescita a basso costo, ma anche attività divertenti come lezioni settimanali di yoga in sede, sconti per l'iscrizione in palestra e offerte di cibo sano in mensa, può contribuire a rendere i dipendenti millennial più felici e motivarli a rimanere più a lungo.

7. Sviluppare una coscienza sociale

I Millennials (e la Gen Z dopo di loro) apprezzano molto il fatto di lavorare per aziende e società che contribuiscono positivamente alla società. Per loro gli affari non sono solo affari come al solito: sono più preoccupati dell'impatto del cambiamento climatico e dei diritti dei lavoratori rispetto alle generazioni precedenti. Infatti, sia i millennial che la generazione Z hanno indicato l'ambiente come la loro principale preoccupazione.

I millennial rimarranno più a lungo se riuscirete a dimostrare che la vostra azienda contribuisce in modo positivo al mondo, o almeno non ha un impatto negativo contribuendo ai rifiuti o all'inquinamento.

💡
Deloitte ha rilevato che i millennial sono più propensi a rimanere presso i datori di lavoro che lavorano per migliorare la società invece di aumentare i profitti.

8. Dedicare sforzi alla diversità

Anche la diversità e l'inclusione sono molto importanti per la maggior parte dei dipendenti millennial quando pensano ai datori di lavoro.

Sono cresciuti in un'epoca molto più aperta sulle questioni di genere, sessualità e razza e si aspettano di vedere questa tolleranza riflessa nei team che li circondano e persino nella gestione della vostra azienda.

Fare uno sforzo reale e prolungato per accogliere e includere tutti è proprio quello che i millennial si aspettano: accettano la tolleranza come status quo.

Potete assicurarvi di essere all'altezza delle loro aspettative compiendo sforzi di inclusione come usare i pronomi corretti per tutti e assicurarvi che i vostri team di leadership riflettano la diversità naturale.

9. Non trattateli come un'eccezione.

Sebbene si sia parlato molto (soprattutto nell'ultimo decennio) di quanto i millennial possano essere diversi e impegnativi sul posto di lavoro rispetto a chi li ha preceduti, molte cose non sono vere.

💡
I Millennial vogliono soprattutto gli stessi valori degli altri dipendenti: autonomia, obiettivi, formazione e opportunità di sviluppo professionale. Lo ha rilevato la Harvard Business Review nella sua ricerca. 

Quando si implementano strategie che coinvolgono e motivano i dipendenti, anche i millennial ne raccolgono i frutti.

Coinvolgere e motivare i dipendenti della generazione z: La forza lavoro del futuro

Mantenere i dipendenti più giovani impegnati e produttivi sul lavoro è un compito vitale per tutte le aziende in questo momento: i millennial sono un gruppo troppo grande sul posto di lavoro per essere ignorato. E se si sentono ignorati, non esitano a trovare un altro posto di lavoro che li valorizzi e li motivi.

Concentrandosi e condividendo uno scopo e una visione comuni per la vostra organizzazione, oltre a offrire regolarmente gratitudine e riconoscimenti, potete mantenere i vostri migliori talenti millenari felici e fedeli alla vostra azienda per gli anni a venire.

If you’re looking for a high-tech solution to keep your millennial employees (and everyone else) engaged and encourage regular recognition, try out the Empuls platform. Empuls makes it easy to reward and retain your valuable employees.

Motivare i dipendenti attraverso un programma efficace di premi e riconoscimenti.
Imparare come

Kathleen O'Donnell

Kathleen O'Donnell LinkedIn

Kathleen è una scrittrice freelance ed esperta di comunicazione e cultura dei dipendenti, con oltre 6 anni di esperienza nella comunicazione interna aziendale.